Mauro Giacomazzi
Sviluppare il pensiero critico in Uganda
Sono Mauro Giacomazzi, ho terminato il percorso di dottorato executive presso l’Università di Milano-Bicocca nella facoltà di Educazione nella società contemporanea. Lavoro da 15 anni presso Fondazione AVSI, con la quale si è formalizzato il rapporto con l’Università.
Dal 2007 vivo e lavoro in Uganda e il percorso che mi ha portato a svolgere il dottorato in educazione è stato quanto meno inusuale. Ho conseguito la laurea magistrale in Marketing e ho trascorso i primi anni di lavoro occupandomi di marketing operativo nei settori alimentare e dell’abbigliamento. La mia carriera, improvvisamente, ha avuto una svolta definitiva circa 20 anni fa, quando sono entrato nel mondo della formazione professionale. È stata questa esperienza lavorativa che mi ha portato in Uganda e da allora mi sono dedicato alla formazione degli insegnanti: un’esperienza entusiasmante e piena di sfide.
Dopo anni di lavoro in questo ambito, avevo il desiderio di andare oltre ciò che sapevo e ho deciso di affrontare e approfondire in modo sistematico il tema dello sviluppo del pensiero critico che rappresenta un punto nodale nella crescita di ogni adolescente e nello sviluppo della libertà personale.
Il mio studio ha avuto come obiettivo la promozione di metodi per l’insegnamento e la valutazione del pensiero critico nell’ambito scolastico con la priorità di essere rispettosi del contesto. La ricerca è stata realizzata in due fasi. La prima fase, propedeutica alla seconda, si è concentrata sulla concettualizzazione del pensiero critico in Uganda. La seconda fase ha documentato un approccio alla formazione degli insegnanti – attraverso la ricerca-formazione – finalizzato a migliorare la loro capacità di sviluppare il pensiero critico degli studenti a partire dalla disciplina specifica.
Il percorso verso questo Executive PhD è stata un’esperienza di continua scoperta lungo tutti i 3 anni. Da un punto di vista metodologico ho vissuto un cambio di mentalità passando dall’affrontare una sfida o un problema partendo dalla domanda piuttosto che dalla certezza di avere la risposta giusta. Questo sposta immediatamente l’attenzione da se stessi all’altro e alla realtà che ci circonda. Avendo lavorato per anni nel settore dello sviluppo so che è molto comune trasferire e imporre, a vari livelli, modelli di sviluppo decontestualizzati con la convinzione che siano la soluzione migliore per il problema che si vuole affrontare.
Nel campo della formazione degli insegnanti, ho approfondito le tematiche relative allo sviluppo professionale con studi sistematici, e ho implementato metodologie di ricerca che mi hanno aiutato a cambiare il mio rapporto con gli insegnanti con cui ho lavorato. Gli approcci pedagogici che ora applico nel mio lavoro, sono più orientati all’accompagnamento che alla realizzazione di sessioni di formazione.
La professionalità acquisita in campo pedagogico grazie a questo Executive PhD è stata riconosciuta da Fondazione AVSI e ritengo che questa esperienza possa contribuire alla crescita professionale di tutto il personale impegnato nei progetti educativi nei 39 paesi in cui AVSI opera e approfondendo anche la sua strategia educativa.
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